English 
Il santuario all'ingresso del borgo antico
All’ingresso del quattrocentesco Borgo Scacciaventi, in una piazza ampia e scenografica che si affaccia sulla statale 18 tra Napoli e Salerno, sorge uno dei luoghi più importanti della spiritualità cavese: il Santuario francescano di San Francesco e Sant’Antonio.
La chiesa, edificata nel 1500, ha conosciuto secoli di storia e devozione, fino a essere gravemente danneggiata dal terremoto dell’Irpinia del 23 novembre 1980. È stata successivamente ricostruita su tre livelli, riportando alla luce la sua imponenza e restituendola ai fedeli e ai visitatori.
Accanto al Santuario si trova il Convento dei Frati Minori, che custodisce un ricco patrimonio culturale e sociale: una prestigiosa biblioteca, un presepe monumentale visitabile tutto l’anno, il centro di accoglienza Casa del Pellegrino e la Mensa dei poveri, segno concreto di una tradizione di ospitalità e solidarietà che dura da secoli.
Il Santuario rappresenta ancora oggi un punto di riferimento non solo religioso, ma anche storico e culturale per Cava de’ Tirreni, con una storia che si estende per oltre cinque secoli e continua ad attrarre pellegrini e turisti da ogni parte del mondo.
